Eletti nuovi Accademici e rinnovato il Seggio Accademico

Giovedì 17 Marzo 2016, nell’anniversario della sua fondazione, si è riunita l’assemblea dell’Accademia dei Sepolti, la più antica istituzione culturale ancora viva ed operante nella nostra città. Nell’occasione, contestualmente alla programmazione delle attività per il corrente anno, l’assemblea ha proceduto alla elezione di nuovi Soci. Dalla consultazione a scrutinio segreto sono risultati eletti i seguenti nuovi Accademici. Ordinari: Sig.ra Anna Ceccanti, autrice di alcune pubblicazioni sia per bambini, sia di curiosità storiche. Dott.ssa Simona Cerri Spinelli, autrice di una tesi di laurea sul Palazzo e sulla Cappella Inghirami. M.o Francesco Gabellieri, docente di musica, compositore, autore di ricerche sul maestro volterrano Francesco Zannetti e organista della Basilica Cattedrale. Porf. Salvatore Giglioli, autore di ricerche sulla storia degli artieri dell’alabastro e delle loro botteghe. Rag. Graziano Pantani, dirigente presso la Cassa di Risparmio di Volterra. Corrispondenti: Prof.ssa Luigina Carratori, già docente di archivistica presso l’Università di Pisa e autrice di uno studio sulle pergamene relative al convento di Sant’Agostino in Volterra. Prof. Avv. Claudio Cecchella, docente di diritto processuale all’Università di Pisa.  Dott.ssa Daria Gastone, ricercatrice universitaria, ha collaborato al volume sul Conservatorio di San Lino in San Pietro, edito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra come strenna natalizia 2015. Dott. Jacopo Paganelli, ricercatore in storia medievale, autore di una tesi di laurea sul principato dei Vescovi di Volterra fino a Federico II.  Prof.ssa Letizia Piochi, già docente di materie letterarie negli istituti superiori della provincia di Firenze, ha tenuto conferenze e pubblicato articoli di approfondimento sui testi poetici di Dante, Foscolo ed altri autori, nonché sui problemi della scuola contemporanea. Dott.ssa Elena Sorge, funzionario di zona della Soprintendenza Archeologica per la Toscana, ha coordinato gli scavi che hanno riportato alla luce l’anfiteatro romano di Volterra.

Nella medesima assemblea, gli Accademici sono stati chiamati al rinnovo del Seggio Accademico che dovrà guidare l’Accademia dei Sepolti per il prossimo triennio. Dalla votazione a scrutinio segreto sono risultati eletti: Dott. Umberto Bavoni (Consolo), Rag. Brunello Porretti (Primo Censore),  Prof. Giuliano Masi (Secondo Censore), Cav. Dott. Alessandro Furiesi (Segretario), Rag. Graziano Pantani (Tesoriere), Dott. Avv. Alessandra Capecchi (Ospite). Il Seggio Accademico è stato dunque quasi totalmente confermato, con l’eccezione del nuovo Tesoriere, Rag. Graziano Pantani in sostituzione del Comm. Rag. Florio Cantini, al quale l’assemblea degli Accademici ha tributato un lungo e caloroso applauso, come segno di ringraziamento per il diuturno e prezioso servizio svolto.

Anche quest’anno saranno diverse le attività già messe in cantiere dall’Accademia, per cercare di promuovere la ricerca e l’approfondimento nei più svariati ambiti di studio relativi a Volterra e al suo territorio. Il primo appuntamento è, come di consueto, il 16 giugno prossimo, in occasione della Festa delle Sante Patrone Attinia e Greciniana, quando verrà inaugurata una mostra dedicata al compianto accademico prof. Carlo Lazzeri. Ma di questo sarà fatta adeguata pubblicità al momento opportuno.

Gli Accademici si augurano che i nuovi Soci possano vivere l’appartenenza a questo antico sodalizio nello spirito di umile ma costante operosità, che fin dalle origini ha caratterizzato questa importante istituzione volterrana.

Presentazione della Rassegna Volterrana 2014

È uscita la Rassegna Volterrana 2014 (pubblicata nel 2015), la rivista d’arte e di cultura edita dall’Accademia dei Sepolti con il contributo determinante della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra. La presentazione pubblica si terrà lunedì 14 dicembre 2015, alle ore 17,30 nella Saletta Beato Pio IX, adiacente alla chiesa di San Michele. Giunta ormai al suo 91° anno di vita, la Rassegna costituisce ancor oggi il più accreditato periodico di studi su Volterra e sul nostro territorio. Per la prima volta poi, a partire da questo numero (ma con valenza anche retroattiva) la rivista è stata dotata di un codice ISSN che permette a tutti coloro che vi pubblicano un proprio intervento a carattere scientifico di ottenerne il riconoscimento ai fini del punteggio di curriculum in sede di concorsi pubblici. Ma la Rassegna presenta anche una ulteriore novità: le immagini, per la prima volta, sono state pubblicate a colori, rendendo la veste grafica ancora più accattivante. Il numero di quest’anno (relativo al 2014) è particolarmente ricco, sia per quanto riguarda le attività messe in campo dall’Accademia, sia per i contributi originali degli autori, che spaziano dalle chiese medievali della Valdera alla figura di Giovanni Villifranchi, prete e commediografo di fine ‘500; dalla fraternità artigiana di Pomarance agli artigiani dell’alabastro tra Ottocento e Novecento; dall’Annunciazione ricomposta nell’abbazia di Montescudaio alla Madonna della Salute di San Girolamo….e molti altri argomenti ancora incentrati sulla nostra città e sul nostro territorio. L’Accademia coglie l’occasione di rinnovare il ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra.

CONVEGNO DI STUDI SULLE MURA DI VOLTERRA

Prendendo spunto dai tragici eventi franosi che nel gennaio 2014 coinvolsero un importante tratto delle mura urbane di Volterra, proprio nei pressi della monumentale Porta all’Arco, l’Accademia dei Sepolti intende riportare all’attenzione dei Volterrani l’articolata storia delle cinte murarie della città. Così, con il Patrocinio del Comune di Volterra, ha organizzato un convegno di studi dal titolo “LE MURA DI VOLTERRA TRA PASSATO E PRESENTE”, in programma per venerdì 25 settembre 2015 alle ore 17,00 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo dei Priori. Relatrice l’Accademica Corrispondente prof.ssa Marinella Pasquinucci. Nell’occasione verrà distribuita ai presenti la ristampa anastatica dello studio di Enrico Fiumi “Ricerche storiche sulle mura di Volterra”, pubblicato per la prima volta su Rassegna Volterrana del 1947. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

 

“LECTURA DANTIS” AL TEATRO PERSIO FLACCO in occasione del 750° anniversario della nascita di Dante

L’Accademia dei Sepolti nell’intento di rendere omaggio a Dante Alighieri, di cui ricorrono quest’anno i 750 anni dalla nascita, ha promosso una conversazione letteraria che si terrà giovedì 30 luglio 2015 alle ore 17,30 nel Foyer del Teatro Persio Flacco di Volterra. Il tema della serata è: “Amore e conoscenza: vie di perfezione o vie di perdizione?”. La manifestazione si inserisce nel contesto del Festival Internazionale del Teatro Romano di Volterra. Relatrice sarà la prof.ssa Letizia Piochi, che procederà all’analisi e al commento  dei principali passi dei canti V (Paolo e Francesca) e XXVI (Ulisse) dell’Inferno. A Simone Migliorini sarà invece affidata la lettura di questi meravigliosi passi danteschi.
Forte della propria vocazione letteraria, l’Accademia dei Sepolti invita tutti gli interessati a partecipare per solennizzare così l’anniversario di un poeta universale, straordinariamente legato alle nostre terre.

L’anno accademico inizia con la mostra di pittura di Giorgio Bagnoli

Martedì 16 giugno, festa delle sante martiri Attinia e Greciniana, l’Accademia dei Sepolti, che le onora come proprie patrone, celebra l’inizio dell’anno accademico. Il programma prevede:

-         alle ore 17 l’inaugurazione della mostra di pittura del compianto socio prof. Giorgio Bagnoli nella saletta del Giudice conciliatore di Palazzo dei Priori

-         alle ore 18 la S.Messa in Cattedrale, presieduta dal vescovo Alberto Silvani, in onore delle SS. Attinia e Greciniana e in suffragio degli Accademici defunti

Anche quest’anno, dunque, la nostra Accademia, come già ha fatto per gli amici Gianfranco Gianfaldoni e Flavio Melani, intende offrire ai Volterrani e ai numerosi ospiti che in questi giorni affollano le strade della città, un saggio dell’attività di un grande artista volterrano, quale fu Giorgio Bagnoli, scomparso nell’aprile di due anni fa. La mostra, che rimarrà aperta fino a domenica 21 giugno con orario 10-12,30 e 16-19, è stata curata da Andreina Caprai e da Gianfranco Gianfaldoni, in collaborazione con la famiglia del prof. Bagnoli, e vuole ripercorrere le tappe più significative del percorso artistico di questo nostro pittore.

Gli Accademici invitano tutta la cittadinanza a partecipare.

Termini per la consegna articoli Rassegna Volterrana

Con delibera del 27 maggio u.s. il Comitato di Redazione della Rassegna Volterrana ha fissato il termine per la presentazione di articoli, in vista di una eventuale pubblicazione, al  31 marzo di ogni anno.
A breve verranno pubblicate anche le “Norme per i collaboratori”, cui ci si dovrà strettamente attenere per chiedere la pubblicazione di articoli su Rassegna Volterrana.

Da oggi la Rassegna Volterra ha il codice ISSN

 

Da oggi anche la nostra “Rassegna Volterrana”, compiuto il 90° anno di vita, si è dotata di un codice ISSN. 0391-1837.

Per una pubblicazione in serie l’ISSN è un elemento fondamentale tanto quanto il titolo. Come codice di identificazione numerico standardizzato, l’ISSN trova applicazione nelle procedure automatizzate destinate ad aggiornare archivi nonché nel recupero e trasmissione di dati. Come codice leggibile ad occhio nudo, consente a studenti, ricercatori, specialisti dell’informazione e bibliotecari di riferirsi in maniera precisa ad una determinata pubblicazione in serie.
Nelle biblioteche l’ISSN è usato per identificare il titolo di un periodico, per fare ordini, verificare gli arrivi e chiedere i fascicoli mancanti, per il prestito interbibliotecario, per i cataloghi collettivi, etc. L’ISSN, pertanto, è uno strumento fondamentale per un’efficiente gestione della acquisizione e fornitura dei documenti.

L’ISSN è utile per la verifica di avvenuta pubblicazione di un articolo. Comunicando l’ISSN, che ricordiamo identifica univocamente una rivista, chiunque sia interessato può dare riferimento della rivista in cui è avvenuta la pubblicazione. Di conseguenza figure come ricercatori universitari, dottorandi, studenti, partecipanti a concorsi privati e pubblici, possono chiedere che venga attribuito il punteggio di merito del titolo relativo alla pubblicazione dell’articolo apparso sulla nostra rivista “Rassegna Volterrana”.

Presentazione della Rassegna Volterrana 2013 – anno XC

Puntuale come sempre, grazie al contributo indispensabile della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, ha visto la luce in questi giorni il nuovo numero della Rassegna Volterrana (Anno XC – 2013), la rivista d’arte e di cultura, edita dall’Accademia dei Sepolti.  Traguardo quanto mai significativo quello tagliato con questo numero dalla Rassegna, giunta al suo novantesimo anno di vita: venne infatti fondata nel lontano 1924 sotto la direzione di Luigi Pescetti per i tipi di Alfredo Vanzi e, da allora, eccetto alcune brevi interruzioni dovute a particolari contingenze storiche, ha offerto agli studiosi della città di Volterra e del suo territorio un riferimento costante e un supporto scientifico di incomparabile valore. In perfetta continuità con questa lunga tradizione, anche il numero appena edito raccoglie diversi contributi originali, frutto tanto del prezioso lavoro di semplici appassionati, quanto di personalità specializzate appartenenti al mondo accademico e culturale. Oltre a raccogliere gli atti della giornata di studio con cui l’Accademia e la Pro Volterra vollero celebrare i 500 anni del ritorno dei Priori nel loro palazzo, la Rassegna 2013 presenta articoli di vario ambito. Diversi quelli di carattere storico, incentrati su figure vissute nelle epoche più disparate come San Lino, il vescovo Gaudenzio, Giovan Francesco Lottini e Ida Dello Sbarba, oppure su memorie legate a Montecatini Val di Cecina;  un articolo di carattere archeologico sulle urne cinerarie etrusche, due di ambito archvistico sugli archivi di Arnaldo Dello Sbarba e del monastero di Sant’Agostino in Volterra, e uno di storia della lingua italiana sulla Guaita di Travale. Grazie alla fitta rete di scambi tra Enti e Istituzioni culturali, la nostra Rassegna raggiunge le maggiori biblioteche italiane ed estere, contribuendo a portare con onore il nome di Volterra nel mondo. 

La Rassegna Volterrana sarà ufficialmente presentata al pubblico giovedì 11 dicembre 2014 alle ore 17,30 nella Saletta Beato Pio IX, presso la chiesa di San Michele.

Gli Accademici, mentre desiderano ribadire il più sincero ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra ed al suo Presidente Ing. Augusto Mugellini, rinnovano a tutti l’invito ad essere presenti a questo appuntamento qualificante per la vita culturale della città.

IV centenario della morte di Giovanni Villifranchi, prete e poeta

Come deciso da tempo, è un anniversario assai significativo quello che la nostra Accademia si prepara vivere. Ricorre infatti quest’anno il IV centenario della morte di Giovanni Villifranchi, prete e poeta, nonché uno dei quattro giovani che, nel lontano 1597,  fondarono la nostra Accademia. La giornata celebrativa si terrà venerdì 26 settembre e si articolerà in due momenti. Alle ore 17,30 presso il Teatro Persio Flacco, parleranno di Giovanni Villifranchi la dott.ssa Paola Ircani Menichini e la dott.ssa Linda Pirruccio. Nel corso della serata è prevista la lettura di brani di opere del Nostro. Seguirà un buffet per gli intervenuti. Alle ore 21,00 presso la Chiesa di Sant’Alessandro, Mons. Vescovo presiederà la celebrazione della Compieta davanti all’immagine della Madonna del Cavallaro (portata in quella chiesa proprio dal Villifranchi) e, a seguire, verrà scoperta una lapide commemorativa. Tutti sono invitati.

Manifesto

1944-2014. 70° anniversario della Liberazione di Volterra

L’Accademia dei Sepolti, in collaborazione con l’Associazione Pro Volterra, intende ricordare il 70° anniversario della liberazione di Volterra e, in particolare, l’eroico gesto del salvataggio della Porta all’Arco dalla minaccia della distruzione. 
La celebrazione ufficiale è in programma per sabato 28 giugno alle ore 18 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo dei Priori. Dopo il saluto delle Autorità, interverranno due nostri Accademici: il gen. Dario Orrù, testimone dei fatti del 1944 e Giovanni Albertini, appassionato cultore di memorie locali.
Alle 21,30 poi, presso la Porta all’Arco, l’Associazione “Chi ha piume volerà” metterà in scena uno spettacolo rievocativo del salvataggio di quel monumento simbolo di Volterra.
Tutti sono invitati a partecipare.