Sarà inaugurata lunedì 16 giugno alle ore 17 la mostra di pittura e piccole terrecotte che il nostro Socio Corrispondente prof. Flavio Melani terrà aperta nella Sala del Giudice Conciliatore fino a martedì 24. E’ con la valorizzazione di questo illustre Concittadino che l’Accademia intende solennizzare quest’anno la Festa delle Sante Patrone Attinia e Greciniana.
Pittore, scultore e incisore, Flavio Melani è nato a Volterra; insegnante di Disegno e Storia dell’Arte, vive e lavora a Donoratico, nel Comune di Castagneto Carducci. Dal 1956 partecipa a mostre nazionali e internazionali riscuotendo premi e ampi consensi di critica e di pubblico. Numerosi suoi dipinti e sculture di carattere sacro si trovano in chiese toscane; molti suoi lavori fanno parte di collezioni private.
Al termine della inaugurazione gli Accademici si sposteranno in Cattedrale, dove parteciperanno alla S.Messa in onore di Attinia e Greciniana, presieduta dal Vescovo Alberto Silvani.
Solidarietà della nostra Accademia per i crolli di questi giorni
L’Accademia dei Sepolti di Volterra si stringe attorno ai concittadini che, a motivo dei gravi dissesti idrogeologici di questi giorni, sono stati allontanati dalle proprie abitazioni o hanno dovuto affrontare i disagi prodotti dal maltempo. Particolarmente dolorosa per la nostra Città è anche la serie continua di danni che ultimamente ne hanno ferito in maniera importante il patrimonio storico-artistico e archeologico. La tutela dei beni culturali non è certo un’azione che si improvvisa né che si può ridurre allo slancio emotivo scaturito da eventi catastrofici come quelli a cui stiamo assistendo. Mentre è evidente che le cause devono essere ricercate in lunghi decenni di incuria e di assenza di opere manutentive, è necessario ridestare in tutti noi il senso di responsabilità che l’essere custodi di tale e tanto patrimonio culturale ci impone. È quanto mai urgente un risveglio delle coscienze anzitutto di noi Volterrani, che, a partire dalle piccole operazioni quotidiane di cura del territorio, ci renda costantemente vigili sulle condizioni ambientali e sullo stato di salute dei nostri monumenti. È apprezzabile ed encomiabile l’impegno delle Istituzioni (locali e sovraordinate) nei frangenti di emergenza, ma ancor prima è indispensabile, da parte di chi vive ogni giorno sul territorio, l’impegno in opere di prevenzione, forse meno evidenti, ma non per questo meno importanti. Il drammatico crollo di Via Lungo le Mura è solo l’effetto più eclatante di questa annosa carenza di prevenzione e di tutela: a poche decine di metri si erge il monumento simbolo di Volterra, la Porta Etrusca, che insieme all’antica cinta muraria di oltre7 chilometri, peculiarità esclusiva di questa nostra Città, necessità di accurati interventi di cura…. ma la lista, ovviamente, potrebbe continuare….
L’Accademia dei Sepolti invita tutti i Volterrani a deporre finalmente le logiche di parte, a non cadere nel vizioso rimpallo delle responsabilità, ma a far risplendere di nuovo quella “concordia civium” esaltata nel soffitto della nostra Cattedrale e, tutti insieme, a offrire un contributo di attenzione e di cura quotidiana per Volterra e il suo territorio, in modo da trasmettere alle generazioni future un patrimonio che riesca ancora a parlare della nostra storia magnifica e meravigliosa.
Accademia dei Sepolti – Volterra
COMMEMORAZIONE DEL VESCOVO VASCO GIUSEPPE BERTELLI
La nostra Accademia, con il patrocinio della Diocesi di Volterra, ha deliberato di ricordare il Vescovo Emerito di Volterra, Mons. Vasco Giuseppe Bertelli, scomparso lo scorso 2 novembre, che di questa Accademia fu Socio Onorario. La pubblica commemorazione si terrà giovedì 23 gennaio 2014, nella chiesa di San Michele in Volterra, a partire dalle ore 16,30. Relatore d’eccezione sarà un altro nostro Socio Onorario, Mons. Mario Meini, Vescovo di Fiesole. Al termine della commemorazione, sarà celebrata una S.Messa in suffragio del Vescovo defunto, che proprio il 23 gennaio avrebbe compiuto la bella età di 90 anni. Tutti sono invitati a partecipare.
V Centenario del ritorno dei Priori nel loro palazzo
Anche quest’anno la nostra Accademia non ha voluto passare sotto silenzio un evento particolarmente significativo per la storia di Volterra. Dopo che, infatti, nel 1472 le truppe fiorentine guidate dal duca d’Urbino misero a sacco la nostra città, i Priori vennero cacciati dallo storico palazzo di loro abituale residenza, che venne occupato dal capitano fiorentino. Poiché però negli anni successivi Volterra mantenne un atteggiamento di sostanziale fedeltà alla città gigliata, il 5 ottobre 1513 i Priori ebbero di nuovo disponibile il loro antico palazzo come luogo di stabile dimora. Così, ricorrendo quest’anno il V centenraio di questo evento, l’Accademia dei Sepolti, in collaborazione con l’Associazione Pro Volterra, ha organizzato un pomeriggio di studio che si terrà venerdì 20 settembre a partire dalle ore 16,30 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo dei Priori. Dopo il saluto delle auitorià è previsto l’intervento del prof. Giovanni Cipriani (Università di Firenze) sui rapporti tra Volterra e Firenze nel frangente dell’anno 1513; quindi seguirà la relazione del nostro Consolo, dott. Umberto Bavoni, dal titolo “L’Annunziata e il Commissario” relativa ad un fatto prodigioso verifricatosi proprio nel 1513. Concluderà la serie degli interventi il dott. Alessandro Grassi, storico dell’arte, con alcune osservazioni sopra l’afresco dell’Annunciazione della Sala del Consiglio, opera del 1383. Tutti gli Accademici e tutta la cittadinanza sono invitati a partecipare.
Nuovi Accademici Ordinari
Nell’adunanza privata del 15 giugno 2013, in occasione della vigilia della Festa delle SS. Attinia e Greciniana, patrone del nostro Sodalizio, sono stati nominati nuovi Accademici Ordinari nelle persone di:
- Giovanni Albertini, appasionato cultore di memorie locali, riguardanti in modo particolare Saline di Volterra. Vanta al suo attivo una copiosa serie di interventi su giornali e riviste. Gli argomenti delle sue ricerche e/o documentari vanno dalle tradizioni popolari alle vicende belliche, dalle memorie calcistiche alla storia religiosa, delle istituzioni scolastiche e della questione ferroviaria Saline-Volterra. Ha collaborato suo tempo con il compianto accademico Franco Porretti per la stesura dei suoi libri sulla nostra città.
- Dott. Valerio Cellesi, medico specializzato in Igiene e Medicina preventiva, nonchè in Tossicologia, è esperto in problemi e patologie correlate al consumo di alcol. Attualmente è responsabile del SERT della locale azienda sanitaria. Tra il 2003 e il 2006 ha tenuto in città importanti convegni scientifici legati alle tematiche dell’alcol, dei giovani, della guida e delle dipendenze al femminile.
- Damiano Dainelli, fotografo professionista e figlio d’arte, ha documentato momenti importanti della storia volterrana della seconda metà del XX secolo, come i lavori di scavo al Teatro Romano. Ha curato l’apparato fotografico di numerose pubblicazioni a carattere storico-artistico, anche in collaborazione stretta con la nostra Accademia.
AI nuovi Soci le congratulazioni ed il benvenuto di tutta la famigla accademica.
Anche il prof. Giorgio Bagnoli ci ha lasciati
Giovedì 11 aprile, a poche ore di distanza dalla morte della prof. Lola Bardini, anche il nostro Accademico prof. Giorgio Bagnoli ci ha lasciati. Nel corso della sua lunga attività di insegnante e di artista offrì sovente originali interpretazioni che costituirono per molti un solido punto di riferimento. Socio Ordinario dal 24 maggio 1994, fu sempre partecipe e convinto sostenitore delle iniziative della nostra Accademia: nel 1997 curò la realizzazione del manifesto per le celebrazioni del IV centenario. Suoi inoltre i bozzetti acquerellati che corredano il II e parte del III volume delle “Chiese di Volterra”. Il suo ricordo rimane colmo di gratitudine e di stima.
La scomparsa della prof.ssa Lola Bardini
Martedì 9 aprile, in Volterra, è scomparsa la prof.ssa Lola Bardini ved. Barbafiera, Socio Ordinario di questo Sodalizio dal 17 marzo 2005 (prima ne era stata Corrispondente), mostrò sempre sincero attaccamento verso l’Accademia. Gli Accademici si uniscono al dolore dei familiari, ricordando con gratitudine l’impegno della prof.ssa Lola nell’ambito dell’istruzione (anche a livello ministeriale) e della formazione tecnica.
Nuovi Soci
Nell’ultima adunanza privata, tenutasi lo scorso 28 gennaio, insieme al rinnovo del Seggio Accademico, sono stati chiamati a far parte della nostra Accademia, in qualità di Soci Corrispondenti:
- Dott. Stefano Filaroni, autore di uno studio sulla storia dell’estrazione del sale nel volterrano;
- Sig. Pietro Gasparri, giornalista, responsabile di Dispenser TV;
- Dott. Alessandro Grassi, dottore di ricerca specializzato sul pittore volterrano Baldassarre Franceschini;
- Prof. Roberto Guerrini, già docente ordinario di Grammatica greca e latina all’Università di Siena, autore di uno studio sul poeta volterrano Aulo Persio Flacco;
- Gen. Dario Orrù, appassionato cultore di storia locale, soprattutto per il perdiodo relativo alla seconda guerra mondiale;
- Prof.ssa Denise Ulivieri, docente di storia dell’architettura all’Università di Firenze, autore di alcuni studi sul Palazzo Pretorio e sul Palazzo Ricciarelli – Dello Sbarba di Volterra.
AI nuovi Soci l’augurio più sincero di una proficua collaborazione in seno al nostro Sodalizio.
Umberto Bavoni nuovo Consolo della nostra Accademia
Lunedì 28 gennaio, nella sede sociale di Via Buomparenti in Volterra, si è tenuta l’adunanza privata dell’Accademia dei Sepolti, nel corso della quale i soci ordinari sono stati chiamati a rinnovare il Seggio Accademico, che guiderà la nostra prestigiosa istituzione nel prossimo triennio 2013-2016. Dopo la morte del prof. Paolo Ferrini, che ha ricoperto la massima magistratura dell’Accademica dal 2001 fino al giorno della sua scomparsa, avvenuta il 30 giugno 2012, gli Accademici, con votazione a scrutinio segreto, hanno eletto all’unanimità nuovo Consolo il cav. dott. Umberto Bavoni, fino ad oggi Primo Censore. Umberto Bavoni è nato a Volterra il 20 agosto 1952, laureato in materie letterarie, attualmente è Direttore scientifico del Museo Diocesano d’Arte Sacra e Presidente della Fondazione Conservatorio di San Lino in San Pietro. È inoltre responsabile della Commissione Diocesana per l’Arte Sacra, socio della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e cavaliere dell’Ordine di San Gregorio Magno. Studioso scrupoloso e puntuale di storia dell’arte, vanta al suo attivo diversi articoli e pubblicazioni a carattere scientifico, soprattutto relative alla storia sacra di Volterra. Insieme con altri Accademici ha curato i tre volumi della serie “Chiese di Volterra” ed è sua, tra l’altro, la pregevole edizione di una guida della Cattedrale e del Museo Diocesano pubblicata nel 1996, la prima e la più approfondita dopo quella curata da mons. Maurizio Cavallini nel lontano 1957. Insieme con il Consolo, è stato rinnovato l’intero Seggio Accademico che risulta così composto: Primo Censore il rag. Brunello Porretti, Secondo Censore il prof. Giuliano Masi, Segretario il dott. Alessandro Furiesi, Tesoriere il rag. Florio Cantini e Ospite l’avv. Alessandra Capecchi. Inoltre sindaci revisori sono stati confermati il sig. Umberto Viti e il rag. Simone Domenico Migliorini.
Nel suo discorso, dopo l’elezione, il Consolo Bavoni ha espresso il desiderio che l’Accademia sia sempre più attiva ed incisiva nel tessuto culturale della città e del territorio, evitando il rischio di una operosità autoreferenziale e cercando forme di coinvolgimento anche e soprattutto con il mondo giovanile e della scuola. Sono inoltre stati suggeriti alcuni percorsi di lavoro su temi di ricerca che potranno dare vita a importanti iniziative culturali per l’anno 2013 appena iniziato.
Al neo Consolo, stimato ed apprezzato ben oltre l’ambito della nostra città, giungano le felicitazioni e gli auguri fraterni da parte di tutti gli Accademici.
La scomparsa della dott.ssa Amidei
In questi giorni ci è giunta notizia della scomparsa in Firenze, dopo un lungo periodo di infermità, della dott.ssa Elena Beltramo Amidei, Socia Ordinaria di questa Accademia dal 1970 e nota in città per essere stata a lungo proprietaria dell’omonima Farmacia in Via Ricciarelli. Alla figlia Emma giunga l’espressione più sincera del cordoglio di tutti gli Accademici.